Domenica 21 aprile, sfidando le chat Meteo che promettevano brutto tempo, numerosi soci di cui molti giovani freschi di corso, si sono presentati all’appuntamento presso il Ristoro Parco Pineta. 

Abbiamo trovato invece una mattinata fredda ma soleggiata, che ha permesso ai presenti di esplorare i boschi del Nevegal con il naso all’insù, cercando i primi germogli dei frassini.

I neo soci sono rientrati carichi di entusiasmo e di qualche Morchella raccolta magari, per la prima volta. Alla mostra che è seguita si sono avvicendati il Presidente Roberto Marcello e Augusto Grava che hanno determinato e commentato le specie raccolte. Poi in consueto pranzo allietato dal cadere della neve, e i saluti con la promessa di ritrovarci alla prossima uscita.

    

Il nostro Gruppo ha ricevuto la richiesta, tramite la prof.ssa Paola Marcon docente dell’Istituto Duca degli Abruzzi di Treviso, di seguire durante una lezione di microscopia sui funghi un gruppo di studenti dell’istituto che fino ad oggi si erano esercitati solo su vegetali.

Il C.D. ha accettato di buon grado e incaricato il vicepresidente Roberto Cianferoni di fare da tutor agli studenti. Il tutto si è svolto mercoledì 10 aprile in presenza di alcuni docenti e di una dozzina di studenti nell’aula laboratorio. Il vicepresidente ha ricordato brevemente le caratteristiche dei funghi, il motivo della loro appartenenza ad un Regno a se stante e le modalità riproduttive sia dei Basidiomiceti che degli Ascomiceti.

Successivamente sono stati istruiti e seguiti sulle modalità di preparazione dei vetrini consentendo di visionare spore, aschi, basidi, parafisi, cistidi e ife. Nel concludere la lezione è stato posto l’accento su come la microscopia sia utilizzata anche come ausilio, a volte essenziale, nella diagnosi delle intossicazioni fungine indirizzando verso il genere che ha causato l’avvelenamento e fornendo rapidamente dati fondamentali per l’intervento terapeutico.

L’intervento presso l’Istituto scolastico è stato totalmente gratuito coerentemente con lo Statuto del Gruppo. Nella stessa ottica di conoscenza e prevenzione su temi del Regno Fungi, nel mese di maggio p.v. si terrà un corso sulla materia presso l’Istituto Cerletti di Conegliano (Scuola enologica); si alterneranno nelle lezioni Anna Boscolo, Ray Carraretto, Roberto Cianferoni, Roberto Marcello e Paolo Raminelli. Coltiviamo la speranza che questi semi portino nel futuro dei frutti come l’acquisizione di soci giovani e la ulteriore collaborazione con gli Enti Scolastici della Provincia

Il Presidente Roberto Marcello

   

 

Volge oramai al temine il Corso 2024 che vedrà come relatore lunedì 4 marzo, Luciano Michelin Micologo di riferimento del gruppo, che parlerà di "Russule  e Lattari."

Il Corso è stato rimodulato nei contenuti e nei tempi, in base alle indicazioni dei corsisti dei due anni precedenti, quindi più gradevole e comprensibile tenuto conto della complessità della materia.

Serata conclusiva l'undici Marzo con "Micotossicologia e patologie da zecche" relatore il Presidente del Gruppo Dr. Roberto Marcello.

Nella foto: al Centro il Presidente Dr. Roberto Marcello e a destra il relatore Paolo Raminelli

Ieri 23 marzo a Costabissara VI si è svolto un importante convegno sul Genere Melanoleuca, organizzato dalla Federazione dei Gruppi Veneti, dal Gruppo Micologico Naturalistico AMB Costabissara-Isola Vicentina e con il Patrocinio del Comune.

Ospite del convegno il micologo di fama internazionale Vladimir Antonin che al genere ha dedicato 25 anni di lavoro, e altri come Alfredo Vizzini e Roberto Para.

Erano presenti al convegno anche gli insegnanti del Corso per Ispettori Micologi che si tiene all' Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Legnaro PD e molti dei futuri micologi.

Il nostro Gruppo sempre attento a queste manifestazioni ha partecipato con 10 soci.

I relatori Para e Antonin si sono alternati al microfono esponendo in modo chiaro ma rigorosamente scientifico come questo genere non sia sempre di facile determinazione, causa la grande variabilità dei caratteri macro-microscopici.

Al termine hanno affermato che il loro lavoro non è concluso anche alla luce degli studi filogenetici, e auspicano un interesse di giovani micologi.

 

 

Roberto Cianferoni